Pitigliano (Sisio)
Arrivo, insieme a Danielezn8, al Centro Euclide con molto ritardo a causa delle deviazioni per la maratona ed ai controlli ad imbuto per il blocco del traffico.
Ci sono ad aspettarci Gervasio, Elcondutor e Tony.
Considerate le previsioni meteo non buone, decidiamo di accorciare il giro e di scegliere una destinazione che consenta anche un rientro veloce di emergenza con l'autostrada.
La scelta non può che ricadere sull'accoppiata Flaminia / Amerina fino ad Orvieto. Ok, si parte!
Ma dopo qualche Km siamo già fermi, ci spiegano che dobbiamo fare inversione perché la Flaminia è interrotta a causa di caduta di alberi sull'intera carreggiata!
Il destino sembra voglia portarci per forza in Val d'Orcia..
Torniamo sul programma originale: via cassia fino a S. Quirico...
Arrivati a Monterosi, il tempo è buono e svoltiamo per la via Cimina che anche se un po' fredda ha sempre il suo fascino.
Sul gradevole percorso facciamo le presentazioni con il protagonista della giornata cioè il vento fortissimo!
Arrivati a Viterbo cambiamo di nuovo destinazione e scegliamo Pitigliano perché è più vicino, è un borgo caratteristico e il percorso non è male. E poi c'è da provare una trattoria che ci è stata consigliata!
Tra una raffica di vento e l'altra arriviamo a destinazione in perfetto orario infatti c'è anche il tempo per una visita al paese e per l'aperitivo.
Tra guanti, caschi che spiccano il volo e sguardi attoniti dei passanti rimontiamo in sella per percorrere i pochi km che ci conducono alla meritata siesta.
In queste giornate entrare in un posto riscaldato è già un enorme piacere in più la trattoria si è rivelata all'altezza della fama: cucina casareccia ed espressa rispettando la migliore tradizione Toscana.
Contenti della piacevole scoperta dopo aver inserito la locanda, a pieno titolo, nella guida del cinghiale rozzo, ci siamo trovati nel momento più critico della giornata:
Risalire in moto a pancia piena per di più al freddo e al gelo.
Per fortuna ci è voluto meno a farlo che a dirlo, in poco tempo, ci siamo ritrovati a Monterosi a scambiarci i saluti dopo aver fatto solo una piccola sosta per il rifornimento.
Grazie a tutti gli amici che hanno voluto condividere questa ultima gita della stagione.
Anche se la gita è stata dichiarata bagnata non ci siamo fatti mancare nulla!