Pranzo di Natale (Mercurio)
Appuntamento alle h 09:00 al Centro Euclide. Arrivo con un pò di anticipo per non perdere neanche un istante di questa giornata e dell'evento in programma: pranzo di Natale del Motoclub Mistostretto all'ormai collaudata Oasi del Colle in località Collevecchio. La giornata, benchè fredda è fantastica, il cielo azzurro ed il sole pur deciso e fiero eroga un modesto ma piacevole tepore. Trovo già un nutrito gruppetto di amici. Avvolti nelle tute munite di ogni protezione, le mani nascoste da enormi guanti ed i capi coperti dai sottocaschi, somigliano ad indomiti cavalieri medievali. Malgrado si parli della temperatura rigida e del probabile ghiaccio insidioso, il cuore di ognuno fermamente dice:"Me ne frego!". Uno dopo l'altro arrivano tutti, qualcuno ha bisogno di rifocillarsi e di andare in bagno: anche le vesciche dei corpulenti cavalieri sono sensibili al freddo. Si serrano i ranghi, i condottieri in testa e le scope dietro, vigilano che nessuno si perda. Finalmente si parte. Questo lungo serpente umano - nome scientifico Mistrostreptum Famelicus -, la cui origine ad oggi non è ancora ben nota, distende le sue spirali sulla Flaminia. La percorre con occhio attento e pronto ad individuare zone in ombra e luccicanti. Il ritmo è costante e sicuro. La strana creatura si ricompone e riavvolge le sue spirali a Sassacci. Breve sosta. Prossima tappa: l'Oasi del Colle. Il Presidente ha pensato a tutto. Ci accoglie nel patio di questo posto di ristoro, situato al culmine di una stradina impervia, con aperitivo e stuzzichini: forse teme che i commensali non onorino la cucina! Bottiglie, caraffe e vassoi si svuotano ben presto, i cellulari catturano ogni gesto ed espressione. Si uniscono altri amici arrivati in auto accompagnati da gentildonne le cui mise, nella loro semplicità, esaltano il prezioso ed insostituibile universo femminile. Una delle quali era persino accompagnata da un magnifico esemplare femmina di pastore tedesco dal nome Cassiopea. Un'altra, la grande attesa ed il cui ritardo stava per far calare un senso di smarrimento e desolazione tra i prodi cavalieri, si è presentata radiosa e sicura svettante su uno tacco almeno 12! Liberati dalle armature, i cavalieri prendono posto intorno ad una enorme tavola ad elle. Ed è lì che la misteriosa creatura - Mistrostrettum Famelicus - famelica ed insaziabile ad intervalli costanti e regolari divora di tutto ed ingurgita ogni liquido. Il lauto pasto è stato consumato sotto scrupoloso controllo medico: faceva parte del gruppo il mitico Dottore, Stefano alias Fazer, che al termine - da buon clinico - per mantenere il giusto livello di alcool ha offerto una gradita bottiglia di Ferrari. Su iniziativa del Presidente c'è stata anche la raccolta di fondi per una scolaresca di Amatrice. A tavola si è parlato di tutto ma in particolar modo della prossima impresa di alcuni temerari: elefantreffen 2017. Un amico, Marcoff, dalla terra di Dracula ci ha presentato, via whatsapp, l'abbigliamento prescelto: un soprabito peloso - bestia uccisa, scuoiata ed essiccata - confezionato rispettando i canoni della migliore scuola sartoriale vichinga. A parte il piacere di aver condiviso la giornata con degli amici, l'aspetto più lieto e sono certo di interpretare il pensiero di tutti, è stata la presenza del nostro caro Amico Osvaldo che con singolare forza di volontà e tenacia ha ben recuperato dopo il brutto incidente dello scorso maggio. Ben solido sulle sue gambe, in forma smagliante, la battuta pronta e mai inopportuna, è tornato ad essere la risposta italiana a Silvester Stallone.
Carissimi tutti, grazie per questa meravigliosa giornata e di nuovo i più sinceri auguri di Buon Natale e per dirla alla Perugini (sei un mito Cristiano!) buona fine e buon principio.
Patrizio (Mercurio)
Collevecchio, 18.12.2016